Un viaggio dietro alle quinte della musica per scoprire chi manovra suoni e melodie ben nascosto e al riparo da ogni sospetto. Video che vi mostreranno macchine immaginarie dove il ritmo è il motore di spettacolari ingranaggi.
Cosa succede al nostro orecchio e al nostro cervello quando ascoltiamo? Lo scopriamo e lo visualizziamo con dei particolari software in 4D: le hypersfere che si muovono nello spazio.
Le combinazioni matematiche dei canoni di Bach ed il gioco dei dadi di Mozart per comporre infiniti minuetti, Pitagora, il moto dei pianeti e la sezione aurea spiegata da Paperino con i cartoni animati di Walt Disney!
Un inedito
viaggio digitale per capire dove scienza e musica devono trovare un compromesso per poter camminare insieme e soddisfare l’ascoltatore di oggi, come quello di ieri.
Noi ci proiettiamo nel passato con le orecchie di oggi, ma al contrario di come siamo abituati ad immaginare le emozioni specie quelle di dolore, angoscia, paura tratteggiavano un mondo sonoro pieno di quello che oggi definiremmo superficialmente «stonature». Alla base di questa percezione c’è la matematica che dimostra che il mondo sonoro non è così «addomesticato» come pensiamo.
Le scuole primarie della città di Torino possono approfondire l’incontro, gratuitamente, con un percorso in presenza in collaborazione con ITER-Crescere in Città. Vai alla scheda specifica.
