Fisiognomica e ritrattistica

Si analizza il rapporto tra fisiognomica e ritrattistica e il dubbio rapporto tra fisiognomica, ritratto e realtà della persona che gli autori di fisiognomonia rinascimentali ritenevano certo e sicuro.

L’autore del ritratto, in realtà, non riproduce la persona, ma rappresenta ciò che il committente o la comunità vuole che sia rappresentata della persona all’interno di un determinato e preciso quadro semiotico e culturale. La fisiognomica infatti costruisce una grammatica del volto e del corpo, dove i dati storici e culturali, spesso, prevalgono sullo stesso soggetto.

Verranno proiettate diverse slides che dimostrano che ciò che si vede è, oltre al soggetto, non solo il suo carattere, ma moltissimi altri tratti culturali, politici, sociali, ecc.